Venduta all’Indonesia la storica portaerei Garibaldi 

L’Italia cede la storica portaerei all’Indonesia, nuova rotta per la cantieristica e i droni

by Financial Day 24
0

Venduta all’Indonesia la storica portaerei Garibaldi 

L’Italia cede la storica portaerei all’Indonesia, nuova rotta per la cantieristica e i droni

La cessione della portaerei Garibaldi all’Indonesia segna una svolta per la Marina Militare italiana e per l’industria cantieristica nazionale. La Garibaldi, entrata in servizio nel 1985, ha rappresentato per decenni il simbolo della capacità italiana di coniugare tecnologia navale e proiezione militare. Il suo trasferimento a Giacarta apre una fase nuova nelle relazioni tra Roma e l’Asia sud-orientale, confermando il ruolo dell’Italia come fornitore strategico di sistemi navali complessi.

La strategia indonesiana e l’uso dei droni

L’Indonesia non acquisisce una portaerei tradizionale da impiegare con velivoli convenzionali, bensì una piattaforma da riconvertire in chiave tecnologica. Il piano del governo indonesiano è di trasformare la Garibaldi in un’unità per operazioni con droni aerei e navali, inserendola in una strategia più ampia di controllo marittimo e sorveglianza dell’arcipelago. In un’area caratterizzata da tensioni geopolitiche crescenti, dall’Australia al Mar Cinese Meridionale, l’impiego di droni consente di ampliare la capacità operativa riducendo i costi e i rischi umani, un equilibrio che molti Paesi della regione stanno cercando di raggiungere.

L’Italia e il mercato asiatico

Con la vendita della Garibaldi, l’Indonesia si conferma il principale cliente asiatico per l’industria italiana della difesa. I contratti già siglati tra Roma e Giacarta superano la soglia di 1,6 miliardi di dollari, cifra che posiziona l’Indonesia al centro della mappa commerciale di Fincantieri, Leonardo e delle altre imprese coinvolte nel settore. L’accordo rafforza la credibilità dell’Italia come partner tecnologico e militare, in un’area in cui Stati Uniti, Francia, Corea del Sud e Cina sono già attori consolidati.

Le ricadute economiche interne

Dal punto di vista economico-finanziario, l’operazione alleggerisce la Marina italiana da un’unità ormai sostituita dalla più moderna Cavour, generando entrate che possono essere reinvestite in nuove tecnologie e programmi di modernizzazione. Inoltre consolida il portafoglio ordini dei cantieri e dei fornitori italiani, contribuendo alla stabilità occupazionale e alla crescita di filiere ad alto valore aggiunto. Il settore della difesa, spesso percepito come marginale rispetto all’economia civile, conferma così il proprio ruolo di volano per l’innovazione e l’export nazionale.

Prospettive e sfide future

La vendita della Garibaldi è un tassello in un mosaico geopolitico molto ampio. Per l’Italia rappresenta l’opportunità di consolidare la propria presenza in Asia, di valorizzare le competenze della propria industria navale e di partecipare alla corsa globale alla tecnologia dei droni. Per l’Indonesia significa accedere a capacità militari avanzate in tempi rapidi, migliorare la propria deterrenza e rafforzare il controllo sulle rotte marittime strategiche. Resta da capire se questo nuovo equilibrio sarà duraturo e come si inserirà nel quadro delle tensioni regionali.

You may also like

error: Il contenuto è protetto!!