Un’italiana alla guida delle ferrovie tedesche
Evelyn Palla chiamata a risanare Deutsche Bahn tra debiti crescenti e sfide infrastrutturali
Il destino di Deutsche Bahn, colosso ferroviario tedesco e simbolo di efficienza messa oggi in discussione, è stato affidato a una manager italiana. Evelyn Palla, nata a Bolzano e cresciuta professionalmente tra finanza e trasporti, è stata designata dal ministro dei Trasporti tedesco come nuova guida del gruppo. Una scelta che sorprende solo in parte: il profilo internazionale di Palla e la sua esperienza nella ristrutturazione di aziende complesse la rendono il volto di una scommessa che Berlino non può permettersi di perdere.
La compagnia ferroviaria tedesca vive un momento critico. I ritardi cronici dei treni sono diventati un tema di malcontento diffuso, mentre la rete infrastrutturale mostra segni di obsolescenza e sovraccarico. A questo si aggiungono i conti in profondo rosso, con un indebitamento che ha superato livelli di guardia e che limita la capacità di investimento. In un Paese che fa dell’industria e della logistica un pilastro economico, il malfunzionamento delle ferrovie si traduce in inefficienze che pesano su imprese e cittadini, oltre che sull’immagine internazionale della Germania.
Il compito affidato a Palla è quello di recuperare la credibilità del servizio e di riportare ordine nei bilanci di un gruppo che ha visto crescere i propri oneri anche a causa di una gestione frammentata e di investimenti non sempre mirati. La sfida implica una ridefinizione del ruolo stesso delle ferrovie tedesche, tra esigenze ambientali, digitalizzazione dei servizi e concorrenza con altri mezzi di trasporto.
Il segnale politico è chiaro. Affidare la guida a una manager con radici italiane e carriera internazionale indica la volontà di rompere con una tradizione di nomine interne e di aprire a visioni diverse, capaci di portare innovazione. Il capitale umano, unito a una forte leadership, sarà determinante per ridare slancio a un sistema ferroviario che la Germania non può permettersi di lasciare in declino.
La sfida di Evelyn Palla va oltre i confini nazionali. Se riuscirà nell’impresa di risanare Deutsche Bahn, non solo restituirà efficienza a uno dei più grandi gruppi ferroviari del mondo, ma darà anche un segnale all’Europa intera: il rilancio della mobilità sostenibile passa da manager capaci di coniugare visione industriale, rigore finanziario e capacità di innovare.
A cura di Dario Lessa
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